REGOLAMENTO DI ACCESSO ALLA BIBLIOTECA E AI FONDI ARCHIVISTICI CUSTODITI DALLA ACCADEMIA DI SCIENZE E LETTERE “LA COLOMBARIA”

 
I. Ammissione
  1. I fondi bibliotecari e archivistici conservati dall’Accademia sono aperti al pubblico secondo gli orari indicati nel sito dell’Accademia;
  2. Sono ammessi alla loro fruizione ricercatori, studiosi qualificati, dottorandi di ricerca e studenti universitari – questi ultimi purché muniti di lettera di presentazione del docente di riferimento – a condizione che la consultazione avvenga presso la sede dell’Accademia. E’ possibile effettuare il prestito inter-bibliotecario. E’ ammesso anche il prestito a singoli studiosi, previa insindacabile valutazione del Responsabile della Biblioteca.
  3. Lo studioso può, anche tramite altra Biblioteca/Archivio, richiedere la riproduzione digitale di modiche parti del materiale librario e archivistico conservato presso la Biblioteca/Archivio con preventivo accollo di tutte le spese postali e di riproduzione del materiale richiesto. La richiesta viene esaudita o respinta a insindacabile giudizio degli organi direttivi dell’Accademia in relazione alla quantità e/o qualità del materiale richiesto;
  4. Devono essere esibiti per l’ammissione nella Biblioteca/Archivio i seguenti documenti:
    • una lettera di presentazione (per studenti o dottorandi di ricerca) oppure un documento comprovante la qualifica accademica ovvero il profilo dello studioso se non accademico; la Biblioteca/Archivio ne trattiene fotocopia;
    • un documento d’identità valido dal quale risulti anche la residenza dello studioso; la Biblioteca/Archivio ne conserva copia.
 
II. Obblighi degli studiosi verso la Biblioteca/Archivio
Gli studiosi ammessi alla frequenza della Biblioteca/Archivio hanno l’obbligo di:
  1. osservare il presente Regolamento;
  2. trattare tutto il materiale loro affidato, in particolar modo i manoscritti e gli stampati antichi, con il massimo riguardo e con estrema delicatezza, e preservarlo da qualsiasi tipo di danneggiamento;
  3. segnalare alla Biblioteca/Archivio le eventuali pubblicazioni che si avvalgono del materiale consultato e conferire alla Biblioteca/Archivio una copia delle stesse.
 
III. Accesso alla Biblioteca/Archivio
Lo studioso ammesso alla frequenza della Biblioteca/Archivio, nell’atto di entrare:
  1. consegna all’addetto borse, anche di piccole dimensioni, zaini e tutto ciò che non è pertinente allo studio;
  2. 2. firma il registro degli utenti della Biblioteca/Archivio;
 
IV. Uscita dalla Biblioteca
Al momento di lasciare la Biblioteca, anche se intende ritornarvi nel corso della stessa giornata, lo studioso:
  1. riconsegna all’addetto tutto il materiale ricevuto in lettura;
  2. collabora con l’addetto alla verifica della completezza e integrità di tale materiale;
V. Norme per l’accesso alla sala di consultazione
  1. Lo studioso è tenuto a portare con sé il minimo indispensabile utile a svolgere il lavoro di studio e di ricerca;
  2. Al momento della registrazione, fa rilevare dal personale di sala la disponibilità di materiale bibliografico in proprio possesso che non appartiene alla Biblioteca;
  3. Lo studioso può richiedere fino a un massimo di 4 volumi per volta per ciò che concerne il materiale moderno;
  4. Per quanto riguarda il materiale antico e archivistico lo studioso può richiedere un volume e un fondo archivistico per volta.
 
VI. Nella sala consultazione e lettura non è consentito:
  1. consumare cibi, bevande;
  2. usare telefoni cellulari;
  3. fumare;
  4. riservare a terzi i posti di lettura e occuparli oltre il necessario;
  5. servirsi in maniera impropria degli arredi, delle attrezzature e degli ambienti;
  6. consultare materiale affidato a un altro studioso e viceversa trasmettere ad altri il materiale affidato;
  7. far segni o sottolineare, anche a matita, nei manoscritti, negli stampati, o in altro materiale della Biblioteca/Archivio;
  8. ricalcare legature, filigrane o qualsiasi altro materiale.
  9. disturbare in qualsiasi modo l’attività di studio e di lavoro degli altri studiosi presenti
 
VII. Sanzioni
  • Gli studiosi inadempienti, specialmente in caso di ripetuta violazione ai loro obblighi verso la Biblioteca/Archivio o alle norme del presente Regolamento, potranno essere esclusi temporaneamente o definitivamente dalla Biblioteca/Archivio, fatta salva ogni responsabilità civile o penale;
  • In particolare, chi si renda colpevole di sottrazioni di materiale, imbrattamenti, mutilazioni o danneggiamenti di qualsiasi natura del materiale affidatogli, degli arredi o di qualsiasi altro oggetto che fa parte del patrimonio dell’Accademia sarà escluso dalla Biblioteca/Archivio per sempre e deferito all’autorità giudiziaria;
  • Resta fermo, in tutti i casi sopra indicati, l’obbligo del risarcimento di eventuali danni.
VIII. Riproduzioni
  1. Sono ammesse le riproduzioni del materiale moderno che lo studioso esegue autonomamente con apparecchi fotografici (senza l’uso del flash) dopo aver compilato l’apposita richiesta, con esclusione del materiale antico, nel rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore;
  2. Per il materiale antico è possibile ottenere, a proprie spese, la riproduzione digitale per uso personale di studio delle opere possedute dalla Biblioteca/Archivio, nel rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore, (Legge n. 248/2000), purché lo stato di conservazione e l’obbligo di tutela lo consentano. La riproduzione digitale non può essere effettuata con mezzi propri; deve essere richiesta con apposita domanda e viene realizzata su iniziativa dell’Accademia nei modi e con i mezzi ritenuti più idonei per garantire la tutela del materiale;
  3. Una copia del materiale fotografato verrà conservato presso l’Accademia.
 
IX. Copyright
  1. Immagini tratte da materiale conservato nella Biblioteca/Archivio dell’Accademia possono essere pubblicate solo previa autorizzazione scritta della stessa. Anche dopo aver accordato l’autorizzazione alla pubblicazione, l’Accademia si riserva il diritto di pubblicare le immagini in questione, o di permetterne a terzi la pubblicazione.
  2. Lo studioso, che è in ogni caso responsabile dell’uso delle riproduzioni, s’impegna a rispettare la vigente normativa internazionale riguardante il diritto di autore, il copyright e il diritto di proprietà. In ogni caso le riproduzioni, su qualsiasi supporto e per qualsiasi motivo siano state ottenute, non possono essere duplicate né cedute a terzi.
 
X. Discarico di responsabilità
  1. La Biblioteca non è responsabile degli oggetti o beni personali introdotti dagli studiosi nei suoi locali.
  2. Documentazione e materiale ricevuto vanno riconsegnati 15 minuti prima dell’orario di chiusura.
  Approvato dall’Assemblea dei Soci del 14 giugno 2016  

L’Accademia

Dal 1735 l’Accademia Toscana di Scienze e Lettere “La Colombaria” si occupa di sviluppare attività culturali e di ricerca in ogni ambito del sapere. Proponiamo ogni anno accademico una serie di letture, conferenze, seminari e discussioni di volumi di ambito umanistico, scientifico e delle scienze sociali.

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